Amalfi è il cuore della Costiera Amalfitana ed è proprio questa città ad aver dato il nome alla Costiera. Il suo passato ricco di storia, così come il suo presente, attira migliaia di turisti da tutto il mondo.

Amalfi è una della quattro Antiche Repubbliche Marinare, insieme a Pisa, Venezia e Genova.  Essa detenne per lungo tempo il monopolio del commercio nel Mar Tirreno, esportando i prodotti italiani nei mercati orientali e acquistando in cambio spezie, profumi, perle, gioielli, tessuti e tappeti da commerciare in Occidente. Ancora oggi, dal 1955, viene organizzata una Regata storica, nel corso della quale si sfidano tra di loro quattro equipaggi remieri in rappresentanza di ciascuna delle Repubbliche.

Tale evento, disputato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica,  è ospitato a rotazione tra le suddette città. Quest’anno sarebbe toccato ad Amalfi e sarebbe stato sicuramente uno degli eventi da non perdere in Costiera. Ma è solo rimandato. La regata è preceduta da un corteo storico, durante il quale sfilano per le strade della città figuranti rappresentanti di antichi personaggi, che caratterizzarono ciascuna Repubblica.

La città di Amalfi sembra quasi dipinta, una macchia di casette bianche sospese sul mare, collegate da vicoli, stradine e scalinate. La disposizione delle abitazioni è di influenza orientale ricorda i suk, con gruppi di case ravvicinate e abbarbicate sulle pendici scoscese.  Ad Amalfi nacque e si sviluppò la caratteristica architettura arabo-siciliana, di cui il Duomo di Sant’Andrea Apostolo è un perfetto esempio.

Tutte le anime di Amalfi

Quello che mi piace di questa città è che può assumere forme, aspetti e fisionomie diverse, a volte contrastanti.

C’è l’Amalfi marinara, con le sue barche e gli stabilimenti della Marina Grande, l’Amalfi paesana, con il suo corso principale, animata, chiassosa, piena di gente e di botteghe,  l’Amalfi del turismo di massa, l’Amalfi del gusto e l’Amalfi più riservata del limitrofo borgo di Atrani, minuscolo villaggio marinaro, raggiungibile a piedi, una manciata di archi, piazzette e scalinatelle, che scivolano verso il mare.

E poi c’è la tua Amalfi, quella che ricorderai e porterai nel cuore. Un miscuglio di profumi , sensazioni, umori ed emozioni, che non dimenticherai, perchè solo qui i profumi ti entrano dentro e ti prendono nel profondo. A casa basterà sentire il profumo di un limone o ascoltare il suono di un mandolino per riportarti qui, in questa terra meravigliosa. Questa è Amalfi, questa è la Costiera che mi ha rapito.

 

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